NOT NOT NOT NOT ENOUGH OXYGEN
di Caryl Churchill
traduzione di Paola Bono
uno spettacolo di Bluemotion
regia Giorgina Pi
con Marco Spiga/Giampiero Judica, Aglaia Mora, Xhulio Petushi
scene Giorgina Pi
ambiente sonoro Valerio Vigliar
luci Andrea Gallo
tecnico del suono Lorenzo Danesin
consulenza ai costumi Gianluca Falaschi
una produzione Angelo Mai/Bluemotion
in coproduzione con 369gradi
NOT NOT NOT NOT NOT ENOUGH OXYGEN fa parte di NON NORMALE, NON RASSICURANTE. PROGETTO CARYL CHURCHILL a cura di Paola Bono e Angelo Mai
(Questo testo nasce come radiodramma, successivamente rappresentato al Royal Court di Londra. La prima versione italiana è di Bluemotion in forma di radiodramma per Rai Radio3 – novembre 2017)
Una Londra del futuro chiamata le Londre.
Si vive solo in monolocali, immersi nell’inquinamento, manca l’ossigeno e lo compra solo chi se lo può permettere.
In una di queste minuscole case assistiamo alla difficile riunione dopo anni di Mick e suo figlio Claude, famosa pop star.
Poi c’è Vivian che ha quarant’anni, vive col marito però vorrebbe stare con Mick che ha più anni e cinismo di lei. Ma non c’è spazio per due in quella casa, non c’è ossigeno.
Arriva Claude, le strade sono invase da rivoluzionari ma Mick e Vivian li chiamano fanatici.
Niente andrà bene tra loro e neanche nelle Londre che Claude abbandonerà per sempre per cambiare vita, proprio come sua madre.
Not not not not not enough oxygen è una distopia per la radio ambientata nel 2010 che nel 1971, quando è stato scritto, era il futuro e che per noi è ormai il passato.
Ma le allarmanti predizioni di Caryl Churchill sembrano avviarsi a diventare realtà e la potenza della sua penna, ancora una volta, ci ricorda l’inutilità di pianificare il mondo per noi soli.