CHI SIAMO
Blueomotion è una formazione nata a Roma all’interno dell’esperienza artistica e politica dell’Angelo Mai. Performer, registi, musicisti e artisti visivi si uniscono per creare a partire dalle proprie suggestioni, confrontando i propri sguardi sul presente e sull’arte. Le opere di Bluemotion sono sempre creazioni collettive, risultato dello scambio e delle visioni dei membri del gruppo. Bluemotion crea, vive e condivide nello spazio indipendente per le arti Angelo Mai. Gli artisti di Bluemotion sono anche attivisti nel campo dei diritti umani e dei diritti dei lavoratori dello spettacolo. A marzo 2014 gli artisti di Bluemotion hanno subito accuse molto gravi che tentavano di tradurre il loro impegno politico in atti criminosi. Dopo più di un anno sono stati scagionati da ogni accusa e si è conclusa una incresciosa indagine che ha tentato di limitare la loro libertà e di ridurre le intense e decennali attività dell’Angelo Mai. Dal 2015 Bluemotion è impegnata nella diffusione in Italia dell’opera della drammaturga inglese Caryl Churchill, partecipando al progetto teatrale ed editoriale Non Normale, Non Rassicurante. Progetto Caryl Churchill, attraverso mise en espaces, traduzioni, radiodrammi [in particolare Non Non Non Non Non Abbastanza Ossigeno per Rai Radio3] e soprattutto direzione di spettacoli tra cui Caffettiera Blu, Settimo Cielo, Not not not not not enough oxygen. Dal 2019 lavora sulla scrittura di Kae Tempest poeta, rapper e performer; a dicembre 2019 debutta con Wasted e a febbraio 2020 inizia il progetto Tiresias che vince nel 2020 il Premio Rete Critica e nel 2021 tre Premi UBU. Miglior testo straniero / Miglior interprete / Miglior progetto sonoro. L’Angelo Mai e Bluemotion nel 2016 ricevono il premio Ubu Franco Quadri.